Facciamo il punto di fine anno della situazione ONG e migranti nel Mediterraneo. Quanti sono sbarcati nel 2022 rispetto agli anni precedenti?
La fonte la possiamo trovare facilmente sul sito del Ministero dell’Interno, dove giornalmente vengono pubblicati i numeri degli “Sbarchi e accoglienza migranti: tutti i dati”.
Partiamo dal 2019, anno in cui era stato approvato il decreto Sicurezza bis che regolamentava la chiusura dei porti italiani alle navi delle ONG e stabiliva sanzioni in caso di forzatura del blocco. Ebbene, come possiamo leggere nel pdf del cruscotto statistico, nel 2019 gli sbarchi furono 11’471.
Nel 2020, mentre l’Italia era divisa in zone colorate e tra quarantene e lockdown gli italiani chiusi in casa applaudivano dai balconi, il numero degli sbarchi triplicò rispetto all’anno precedente arrivando a 34’154.
Nel 2021, anno in cui gli italiani erano occupati dal Green Pass, c’è quasi il raddoppio rispetto all’anno precedente arrivando a quota 67.040.
E arriviamo al 2022, che non è ancora finito, ma al 16 Dicembre il numero era 98.718.
Ma dopo averli sbarcati in Italia, quanti sono stati redistribuiti nei paesi che volevano darci lezioni morali? Molto pochi: “su 94mila sbarcati” in Italia nel 2022, “i migranti ricollocati sono 38 in Francia e 57 in Germania“.
Sembra proprio esserci una volontà politica per mantenere l’Italia sotto scacco ed in continua emergenza.