A inizio dicembre è stato pubblicato dal giornalista Matt Taibbi un primo lotto di documenti e comunicazioni interne di Twitter definiti “Twitter Files” che svelano retroscena interessanti sui meccanismi di censura dei social media.
Riassumere tutto il materiale che è stato pubblicato in più di un mese è estremamente difficile e se desiderate approfondire in modo individuale consiglio questo articolo su Substack con i link a tutte le fonti.
Nel primo lotto di Twitter files Matt Taibbi rivela come negli ultimi anni ci siano state azioni di lobbismo politico per controllare l’informazione e in seguito anche le notizie.
Il secondo lotto di Twitter Files, pubblicato dalla giornalista Bari Weiss, conferma ciò che molti “complottisti” (compreso il sottoscritto) sostengono da tempo: LO SHADOW-BAN ESISTE.
La terza, quarta, quinta parte dei Twitter Files riguardano i retroscena delle regole cambiate ad-hoc per giustificare il ban di Donald Trump.
Mentre la sesta, settima ottava e nona, parte dei Twitter Files mostrano come l’FBI e altre agenzie governative, quello che potremmo definire il “deep state“, si sono infiltrate sempre più nei processi di moderazione dei social.
Nella decima pubblicazione del 26 Dicembre scorso, il giornalista David Zweig ha mostrato come il dibattito pubblico sul COVID è stato manipolato da Twitter.